“Sa Disamistade” è il termine che racchiude il lungo periodo di faide e vendette che ha segnato profondamente il paese di Orgosolo, un piccolo centro montano della Sardegna famoso per […]
Il pane carasau. Lo conoscete, vero? Quella “carta musica” che scricchiola sotto le dita quando la spezzi. Ma sapete che è molto più di un semplice pane? È il racconto […]
Le Domus de Janas, che in sardo significa “case delle fate“, sono antiche tombe scavate direttamente nella roccia, sparse in diversi punti della Sardegna e risalenti al lontano Neolitico, tra […]
Tradizione antica della Sardegna che rappresenta una delle espressioni più intense del lutto collettivo. Le Atitadoras, o prefiche, erano donne chiamate a piangere i defunti, rendendo omaggio al dolore attraverso […]
Ecco, ci risiamo. Sembra proprio che in Trentino la storia si ripeta sempre allo stesso modo, senza grandi sorprese. Il centrodestra locale è di nuovo alla disperata ricerca di un […]
Allora, siamo quasi nel 2025 e… wow, è pazzesco quello che sta succedendo nel mondo dei libri, nel mondo dell’editoria in generale. L’intelligenza artificiale, quella di cui parlavamo come se […]
Allora, immaginatevi questo: siamo nel 1615, un’epoca dove la parola scritta era un po’ come una magia, capace di trasportarti in mondi lontani. Ed è proprio in questo contesto che […]
Nel 2024, il mondo della letteratura è profondamente influenzato da un crescente impegno verso la diversità e l’inclusività. Gli autori provenienti da background storicamente marginalizzati stanno guadagnando spazio, offrendo narrazioni “own voices” che esplorano autenticamente le esperienze di varie identità culturali, etniche, di genere e di orientamento sessuale. Il concetto di intersezionalità emerge come tema…
Con il suo sguardo acuto e la sua capacità di esprimere le complessità dell’esistenza umana, Montale ha saputo catturare l’essenza dell’inquietudine moderna, offrendo ai lettori un’esplorazione profonda e coinvolgente dell’animo umano.
Il testo esplora la figura dell’accabadora nella cultura sarda del ‘900, un ruolo delicato e controverso responsabile di porre fine alla vita delle persone gravemente malate attraverso l’atto compassionevole dell’eutanasia. La segretezza e il rispetto che circondano questa pratica riflettono le complesse dinamiche etiche, morali e sociali all’interno della comunità sarda dell’epoca.